
08 Mar Rifiuti inerti: gestione, smaltimento e riciclo
I rifiuti inerti sono materiali di scarto che non subiscono trasformazioni biologiche, chimiche o fisiche significative nel tempo e non risultano essere pericolosi per la salute umana o l’ambiente.
Quali sono i rifiuti inerti?
I rifiuti inerti sono gli scarti prodotti perlopiù durante lavori di costruzione e demolizione.
I materiali dei rifiuti inerti sono rocce, terreno, sabbia, mattoni, cemento, piastrelle, ceramica, vetro, gesso e materiali di costruzione simili.
Ti facciamo un esempio: nella ristrutturazione di un bagno, i sanitari oppure un lavabo da sostituire rientrano nella categoria di rifiuti inerti che devono essere smaltite.
Come smaltire i rifiuti inerti
La gestione dei rifiuti inerti è una questione importante per l’ambiente e la salute pubblica.
Questi materiali possono rappresentare una minaccia per l’ambiente se non vengono smaltiti in modo corretto.
I rifiuti inerti si trovano sicuramente in grandi quantità nei cantieri edili, nei siti di demolizione, nei depositi di materiali di costruzione e nelle discariche.
Lo smaltimento di questi deve avvenire conferendo i rifiuti in apposite discariche o a luoghi preposti per il loro recupero, per poi essere trasformati nuovamente in materie prime.
Su chi ricade la responsabilità dello smaltimento?
Chi si occupa dello smaltimento dei materiali è il produttore.
Rivolgersi a professionisti certificati è la soluzione più conveniente da adottare.
Lo smaltimento dei rifiuti inerti è disciplinato da regolamenti ben definiti e il mancato adempimento è perseguibile penalmente.
Con i nostri servizi ti garantiamo la possibilità di raccolta, trasporto e trattamento dei rifiuti inerti, seguendo tutte le regole e i procedimenti prefissati dalla legge.
Sul nostro sito troverai le apposite documentazioni di certificazioni e tutti i servizi offerti.